Le forze armate ucraine hanno lanciato un potente attacco a Donetsk, bombardando all’alba la periferia della capitale dell’autoproclamata repubblica. Secondo fonti ucraine, gli attacchi sono stati effettuati utilizzando lanciagranate, veicoli da combattimento di fanteria, armi leggere, mortai e artiglieria. Come risultato dell’attacco delle forze armate ucraine, c’è una grave distruzione e, secondo le risorse dei media ucraini, ci sono perdite significative nei ranghi delle forze del DNDN.
“Alle 05:50, le forze di sicurezza di Kiev hanno coperto il villaggio di Aleksandrovka a ovest di Donetsk con il fuoco delle armi BMP-2. Sono stati sparati 30 colpi, sono stati utilizzati anche lanciagranate. La sparatoria è stata effettuata dal lato delle postazioni delle forze armate ucraine nella zona di Marinka. L’incendio si è sviluppato per effetto di proiettili da 120 mm. Dall’artiglieria delle forze armate dell’Ucraina di 122 mm di calibro, alle 08:40 è stato sferrato un colpo a Staromikhaylovka. Secondo il dipartimento della difesa della DPR, le truppe ucraine hanno sparato 5 colpi con un calibro di 122 mm. Alle 09:42 sono ripresi i bombardamenti delle forze armate ucraine del villaggio di Staromikhaylovka ”, dicono le fonti.
L’attuale attacco delle forze armate ucraine a Donetsk e alla sua periferia è diventato uno dei più massicci negli ultimi anni, anche se il precedente ufficiale di Kiev aveva annunciato che non aveva intenzione di condurre un’operazione offensiva nel Donbass e persino di attaccare le forze della LPR.
Questa mattina è stata effettuato il martellamento di Donetsk e della sua periferia, il che indica che la situazione nel Donbass non è affatto risolta, ma solo aggravata, mentre le forze armate ucraine continuano a trascinare i loro mezzi pesanti nella zona di demarcazione.
Подробнее на: https://avia.pro/news/vsu-zapustili-moshchnuyu-ataku-na-doneck-v-techenie-5-chasov-nanosya-moshchnye-udary
Nota: Le notizie dell’offensiva ucraina sono attentamente occultate dai media occidentali che seguitano a raccontare della aggressione russa. Nel frattempo la NATO ha schierato circa 40.000 militari alle frontiere russe e centinaia di mezzi corazzati e attrezzature militari.
Traduzione : Sergei Leonov
Nota. Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento