Tony si era iscritto al programma di rehoming del governo: dopo essere diventato il garante della giovane profuga, dopo appena una settimana ha lasciato moglie e figli per lei. «È iniziato tutto con il semplice desiderio di fare la cosa giusta e di mettere un tetto sopra la testa di qualcuno che ne ha bisogno, uomo o donna che sia», ha detto al Sun. «La situazione è degenerata sabato scorso, quando mia moglie si è accanita contro Sofiia, urlandole contro e usando un linguaggio duro che l’ha lasciata in lacrime. Ha detto che non si sentiva più in grado di stare sotto il nostro tetto e qualcosa dentro di me è scattato».
«Fin dall’inizio era ovvio che io e Sofiia ci eravamo piaciuti – ha spiegato il giovane – io parlo un po’ slovacco e non è molto diverso dall’ucraino, quindi ho potuto farmi capire da lei nella sua lingua. Le cose sono così peggiorate perché mia moglie non capiva cosa ci dicevamo: ci sedevamo a chiacchierare, a bere e guardare la tv, anche dopo che Lorna era andata a letto». E lì è scattata la scintilla.
Lei, dal canto suo, glissa: «Sono cose che succedono». Lorna, dal canto suo, era molto infastidita quando suo marito e Sofiia passavano tanto tempo insieme, e alla fine ha ordinato a lei di andarsene: ma è rimasta di stucco quando Tony ha detto che sarebbe andato via anche lui. Ora stanno cercando casa insieme: «Ci dispiace per il dolore che abbiamo causato, ma ho scoperto un legame con Sofiia che non ho mai avuto prima», le sue parole.
https://blog.libero.it/wp/corrieredellospettacolo/2022/05/21/ospita-unucraina-fuggiva-dalla-guerra-settimana-lascia-moglie-figli-scappa/
Nessun commento:
Posta un commento