Insomma, solito schema, si parte coi fragili per poi arrivare a tutti in autunno.
Con un quarto richiamo, dovranno, necessariamente, mantenere tutte le restrizioni, e anche peggiorarle, perché la quarta non vorrà farsela nessuno (come la terza, del resto, e ben si capisce il perché del supermegagreenpass).
Non importa se allenteranno in primavera/estate. La tavola è già apparecchiata.
Basta ipocrisie. Basta falsità.
Le scuse penose del bene comune, della tutela dei più fragili, del senso di responsabilità, non reggono.
Uno Stato che si avvale di uno strumento di potere che legittima apertamente ricatto ed estorsione, ergendolo a conquista di civiltà ed a cardine dell'ordinamento, ha dato alle fiamme il contratto sociale e mira palesemente, oramai, ad istituire nuovi paradigmi economici, giuridici e di governo. Altro che ripartenza. Squarciato il velo della melensa retorica di regime, non resta che violenza, abuso ed orrore. Non rimane che la verità nuda, dolorosa ed oscena, che fa male agli occhi e fa sanguinare il cuore.
Weltanschauung Italia
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